dalla Finanza alla Terra

la ricerca della semplicità e della natura

Ciao a tutti e benvenuti nel mio blog. Probabilmente vi state chiedendo il perché di questo nome…bé è semplicemente il riassunto della mia vita, che vi racconterò tra un attimo.

Questo blog ha lo scopo di riassumere alcune riflessioni e condividere varie esperienze nella sfera del vivere in semplicità e a contatto con la natura, parlerò di viaggi in bicicletta, di cucina semplice, di agricoltura sostenibile e di fai da te.

2015- Io ad una Gran Fondo. Prima di appassionarmi ai viaggi in bici facevo agonismo

Ritorniamo alla mia storia; mi chiamo Gaia, ho 29 anni e sono in un periodo di forte transizione.

Perché dalla Finanza alla Terra? perché la finanza è il mio background, infatti ho studiato economia e finanza e ho lavorato in un fondo di investimento in Lussemburgo per 5 anni; mentre la terra è il mio presente e il mio futuro.

Dopo circa 3 anni di lavoro come Fund Manager capii che quella non era la mia strada, per due sostanziali ragioni; primo perché quello che facevo non era socialmente utile e andava contro la mia etica e secondo perché non volevo finire la mia vita chiusa in un ufficio per più di 40 ore a settimana; sentivo un forte bisogno del contatto con la natura, e quello che mi ritagliavo nei weekend, pedalando sulla mia bici (ecco perché “passando per i pedali”), non mi bastava più.

I miei primi fagiolini che nascono

Non era il consumare e l’ acquistare a rendermi felice e nemmeno le vacanze in alberghi relativamente di lusso, ma una giornata in sella alla mia bici, una notte passata in tenda vicino al mare, o il vedere un pomodoro maturare, tutte cose che non avrei mai potuto comprare. Decisi, quindi, di ridurre il consumo al minimo, così da essere “schiava” del denaro il meno possibile.

Tre mesi fa ho lasciato il mio lavoro e ho iniziato un anno di collaborazione come volontaria per un’ associazione lussemburghese che si occupa di permacultura. Sarà un anno di forte transizione, in cui imparerò molte cose nuove e farò molte nuove esperienze. Sinceramente non ho piani definiti per il futuro; i prossimi anni saranno dedicati all’ apprendimento e alla riscoperta di me stessa attraverso un lungo viaggio in bicicletta e il lavoro volontario presso aziende agricole e/o ecovillaggi.

La spirale di erbe: il mio primo lavoro della “nuova vita”

Cosa voglio imparare? Tutto quello che non ho imparato fino ad ora, tutti quei lavori manuali un po’ dimenticati che mi permettano di essere il più autosufficiente possibile; come lavorare il legno, coltivare l’ orto, trasformale le piante medicinali e così via… più avanti approfondirò questi argomenti.

Dato che siamo in estate ed è il periodo in cui viaggio di più in bici, i miei post saranno soprattutto dedicati a questa parte di me, non solo ai viaggi in se, ma alle riflessioni a cui mi portano e alle problematiche pratiche di quando si viaggia sulle due ruote.

Per il momento è tutto, a presto!

 

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